Volete acquistare un tablet ed usarlo come se fosse un foglio di carta ma non volete spendere tanto? Non date retta a chi vi dirà che servono tablet e penne costose, si può fare con molto meno.
Certo bisogna scendere a qualche compromesso, ma nulla di particolare e qui vi spiego come usare il pennino per disegnare e scrivere.
COSA VI DIRANNO
Se cercate informazioni su internet potreste finire su vari forum dove vi perderete in discussioni più o meno tecniche in cui vi diranno che servono penne da cento e passa euro e che non tutti i monitor dei tablet sono adatti. Lo stesso lo scoprirete nei siti specializzati e nelle recensioni su Youtube. In realtà non è vero, il modo c’è ed è pure economicissimo.
I problemi che vi diranno sono essenzialmente due: il primo è che per la precisione serve una penna che si connetta al dispositivo e non una normale “dei cinesi”. Il secondo è che non potrete appoggiare il polso sullo schermo perché i tablet di fascia bassa permettono che ci si poggi solo una cosa: quindi se poggiate il pennino non potete poggiare anche il polso e viceversa. Il risultato è che potrete usare il pennino per disegnare e scrivere ma facendo gli equilibristi.
E invece non è così. Ecco come.
Potete usare questo sistema con qualsiasi tablet, da quelli economici all’iPad o altri. O anche sullo smartphone.
PRIMA COSA, IL PENNINO
Alla Apple vi diranno che vi servirà assolutamente una Apple pen e alla Samsung che vi servirà la loro. E così via. E invece no, vi basteranno meno di 10 euro per una penna qualsiasi: potete usare una qualsiasi penna con l’imbottitura in gomma, ma l’ideale (ed è provata) è questa, la Ciscle 2 in 1 e con 8,99 euro avete sia la punta “bombata” per l’utilizzo base che il pennino di precisione per scrivere anche in piccolo. Sul tablet ho messo una pellicola protettiva e il pennino non ha mai graffiato niente.
SECONDA COSA: IL TABLET
Se cercate un tablet che possa fare tutto a poco prezzo, io utilizzo un Samsung Tab A 2016 nella sua versione solo Wifi. Ma c’è anche la versione con sim LTE. Il primo costa 150 euro, il secondo 188. Questo tablet può sembrare “vecchio” ma fa tutto ciò che vi serve, compreso disegnare.
PRIMO METODO: IL GUANTO
Tutto sta nell’indossare un guanto che permetta di scivolare bene sullo schermo. D’inverno utilizzo un paio di guanti in lana di quelli che permettono di utilizzare i tablet solo con le punte del pollice, dell’indice e del dito medio. Intendo guanti come quelli in questo link. Comunque si trovano ovunque e a pochi euro.
Non vanno bene tutti i guanti che non fanno scivolare la mano sullo schermo e quelli che permettono di utilizzare gli smartphone con tutto il guanto e non solo con le dita.
Questo guanto fa da filtro e permette al tablet di non riconoscere il guanto (quindi il polso) come un oggetto e limiterà l’utilizzo alla sola penna.
Volendo su Amazon ci sono anche dei guanti particolari, ma non li ho mai usati quindi non posso garantire.
SECONDO METODO: LO SWIFFER
Sembra un rimedio scemo e invece funziona, anche se non è comodissimo. Avete presente il panno Swiffer per pulire? Esatto, proprio quello che si usa comunemente. Ne prendete uno, lo ritagliate e lo mettete sotto al polso e il gioco è fatto: il monitor non lo valuterà come polso.
In questo modo potrete usare liberamente il pennino.
ECCO QUALCHE IMMAGINE DI PROVA: